Origata, disegnata da Nao Tamura nel 2024, entra nella selezione ufficiale dell’ADI Design Index 2025, primo passo verso il Premio Compasso d’Oro ADI 2026.
Ispirate all’antica tecnica giapponese di confezione dei kimono — in cui il tessuto viene tagliato in forme geometriche senza sprechi — la panca e la console Origata si distinguono per una costruzione rigorosa e finiture vibranti, che celebrano l’essenza del materiale. Un equilibrio tra essenzialità formale, ricerca sui dettagli e valore simbolico, capace di tradurre la tradizione in un linguaggio contemporaneo.
La selezione dell’ADI Design Index 2025 è stata curata dall’Osservatorio permanente del Design ADI, sotto la supervisione di un Comitato di indirizzo composto da Makio Hasuike, Domenico Sturabotti, Laura Traldi e Francesco Zurlo, figure di riferimento che rappresentano diverse esperienze e sensibilità del mondo del progetto.
La selezione di quest’anno raccoglie 344 progetti e offre una visione ampia e trasversale della qualità del design italiano contemporaneo. Il design per l’abitare si conferma il settore più rappresentato, con 69 progetti dedicati agli spazi domestici e ai nuovi modi di vivere l’ambiente quotidiano. Tra essi, il progetto di Nao Tamura per Porro, che interpreta con sensibilità il tema del design dell’abitare, mettendo l’essere umano al centro, attraverso oggetti che coniugano uso, emozione e riflessione culturale.
Da quest’anno, il percorso dell’ADI Design Index si intreccia con quello delle Capitali Italiane della Cultura. I progetti selezionati per l’ADI Design Index sono infatti protagonisti di una mostra itinerante, che sarà aperta al pubblico dal 16 al 30 ottobre 2025 all’ADI Design Museum di Milano e dal 12 al 28 novembre 2025 approderà al Palacongressi di Agrigento, Capitale Italiana della Cultura 2025.
La selezione per l’ADI Design Index e le sue mostre si aggiunge agli importanti riconoscimenti che Origata ha già ottenuto a livello internazionale: è vincitrice degli Archiproducts Design Awards 2024, degli Interior Design Best of Year Awards 2024 e degli NYCxDESIGN Awards 2025 nella categoria Residential Table. Un progetto che continua a distinguersi per la sua capacità di unire estetica, funzionalità e significato, portando avanti una visione del design come strumento di relazione tra cultura materiale e vissuto quotidiano.